SEO Off-Page: rendi più visibile il tuo sito sui motori di ricerca

Una delle attività più importanti effettuate dal professionista in ambito SEO è l’ottimizzazzione off-page. L’ottimizzazione SEO off-page consiste in tutte le attività che avvengono al di fuori del proprio sito web, e su cui si ha un controllo nullo o nella migliore dei ipotesi, limitato.

La SEO off-page si basa sullo sviluppo della link popularity, ovvero sull’implementazione delle strategie che portano alla creazione di collegamenti ipertestuali (link esterni) verso un determinato sito web. Alcune tra le più importanti attività della SEO off-page sono:

  1. la link building
  2. la link earning
  3. la generazione di guest post
  4. il social networking
  5. i comunicati stampa
  6. più in generale tutte le attività di article marketing

Perché è necessario eseguire l’ottimizzazione seo off-page?

Per capire a fondo l’utilità della SEO off-page è necessario capire il funzionamento dei motori dei motori di ricerca. Google assegna un peso (o un valore) ad ogni dominio e a ogni pagina che indicizza. Tale valore, che prende il nome di Domain Authority o Page Authority a seconda dei casi, influisce sul posizionamento di un determinato sito web o di una determinata pagina rispetto ad una o più parole chiave (keyword).

Ne consegue che, a parità di parola chiave e di ottimizzazione on-site, un sito con una Domain Authority più alta avrà un posizionamento sui motori di ricerca migliore rispetto ai concorrenti con minor Domain Authority. Ovviamente questo è solo uno dei parametri che influenza il posizionamento sui motori di ricerca, ma è un fattore importante. I link esterni sono importanti perché quando un sito riceve un link, insieme ad esso riceve anche una piccola parte della Domain Authority del sito di origine: ecco perché è necessario puntare ad ottenere link da pochi siti ma di qualità, piuttosto che molti link ma da siti con scarsa Domain Authority.

Link building e link earning

La link building, si chiama così perché avviene una vera e propria “costruzione” di link esterni. Tale modalità di operare da parte di chi si occupa di ottimizzazione per i motori di ricerca è però divenuta nel tempo poco utile, in quanto Google è diventato sempre più esperto nell’evidenziare i link esterni non naturali. Infatti, in seguito all’entrata in campo di Google Penguin, l’ottimizzazione SEO off-page si è direzionata verso la link earning.

La link earning fa invece riferimento al “guadagno” di link naturali verso un sito web, ottenuto tramite la creazione di contenuti di valore e di alta qualità che verranno quindi ricondivisi in modo naturale da altre persone. Se si fornisce qualcosa di utile agli utenti, è molto probabile che questi ultimi condivideranno quel contenuto in modo del tutto spontaneo, migliorando la visibilità organica della risorsa sui motori di ricerca. L’esempio più pratico ed evidente di link earning è dato dal cosiddetto social sharing, ovvero dalla condivisione di un contenuto (un articolo, una infografica, una immagine, ecc) sui social network.

Guest blogging

La creazione di guest post è un’altra modalità per ottenere link ipertestuali verso il proprio sito. L’attività di guest blogging va fatta con attenzione: è infatti necessario saper scegliere adeguatamente i siti su cui andremo a pubblicare i nostri guest post, facendo attenzione ad utilizzare siti con Domain Authority alta e con contenuti coerenti con il nostro articolo. Risulterebbe infatti strano agli occhi di un lettore (e ancor di più agli occhi di Google) l’inserimento di un articolo che parla di scarpe all’interno di un sito il cui argomento principale è – ad esempio – la gastronomia.

Redazione