Ci sono centinaia di fattori SEO nella ricerca, e man mano che Google continua a introdurre nuovi algoritmi e migliora la sua tecnologia, le liste continuano a cambiare.
L’ottimizzazione per i motori di ricerca non è più quella di una volta.
Nessuna sorpresa su questo, basti pensare al fatto che non esiste un’industria che non sia cambiata nel corso degli anni. La ragione principale per cui la SEO si modifica continuamente è da ricercarsi nel fatto che le regole e l’etica continuano a cambiare e vengono riscritte praticamente ogni anno.
Non è facile tenere il passo a Google su questa sua caratteristica di variare continuamente.
Quindi, guardando al tuo sito web e ai risultati che desideri ottenere, ciò che ti ha dato un rendimento positivo in passato, potrebbe non funzionare affatto in futuro.
Troverai sempre delle modifiche che non puoi ignorare se vuoi posizionarti più in alto, tuttavia gli aspetti fondamentali rimangono gli stessi.
Sto parlando dei fattori di ranking di Google che possono migliorare o peggiorare il posizionamento di un sito web nelle SERP.
Come abbiamo accennato ad inizio articolo, ci sono letteralmente centinaia di fattori di ranking documentati o elencati: solo pochi anni fa, molti grandi nomi della SEO passavano ore e ore a compilare liste che diventavano rapidamente irrilevanti.
Quando Google introduce un nuovo algoritmo e migliora la sua tecnologia, le liste sicuramente potranno cambiare. Di conseguenza non è facile, per un sito web, concentrarsi su ognuna di queste modifiche.
Il fatto è che la maggior parte del successo SEO deriva dal concentrarsi sui fattori chiave di ranking di Google. Questi sono quelli che si applicano a tutti i siti e sono i fattori che contano ancora oggi.
Contenuti
Questo non è qualcosa di nuovo, il contenuto è stato un fattore SEO importante per lungo tempo.
Più recentemente, tuttavia, c’è stato un passaggio dal contenuto che si concentra sulle parole chiave a un contenuto più pertinente e che utilizza il linguaggio di tutti i giorni.
Google, a quanto pare, non sta valutando il contenuto in base alle singole parole chiave.
L’aggiornamento dell’algoritmo (come il sistema di intelligenza artificiale di Google RankBrain) attribuisce un valore alla pertinenza e all’ottimizzazione.
Un esame approfondito di un argomento particolare, che è facile da capire e scritto in modo chiaro, supererà il materiale che è ricco di parole chiave.
Questo ragionamento include anche immagini, infografiche e video incorporati.
Secondo Cisco, il video rappresenterà l’80% del traffico online, quindi includi video nei tuoi contenuti. Mantieni i tuoi contenuti pertinenti e in uno stile che utilizziamo e apprezziamo come esseri umani.
Se hai bisogno di aiuto ci sono un gran numero di software di controllo dei contenuti per aiutare a produrre l’articolo finito.
Link Building
I backlink sono ancora uno dei fattori SEO più importanti.
Negli ultimi anni, tuttavia, Google è stato saggio su questo fattore e può identificare i cattivi collegamenti.
I collegamenti devono essere diversi, pertinenti e da domini autorevoli.
La rilevanza del contenuto qui è più importante della rilevanza esatta del dominio sul tuo mercato.
È necessario avere contenuti che sono rilevanti per il sito di destinazione, e ottimizzati per la ricerca.
Ciò ti aiuterà a posizionarti per una più ampia varietà di parole chiave: potrebbe infatti accadere di posizionarti involontariamente su alcune parole chiavi, e in questo modo potrai scoprire cosa interessa davvero ai tuoi potenziali clienti.
Se i tuoi contenuti sono ben scritti e utili riuscirai ad ottenere un certo numero di backlink naturali, che Google considererà più pertinenti.
Questi collegamenti sono segnali di posizionamento. Quindi, in parole povere, crea contenuti di buona qualità e promuovili bene.
I nuovi fattori SEO: ricerca da mobile
Ci sono fattori tecnici che potrebbero influenzare il posizionamento di un sito web.
Questi includono il tempo di permanenza (la quantità di tempo che una persona trascorre sul tuo sito) e il livello di ritorno dei visitatori.
Più recentemente Google ha rivolto la sua attenzione verso i dispositivi mobili.
Specificamente la velocità della pagina sul cellulare. Google per molti anni ha promesso di guardare la velocità di ricerca mobile e questo momento è finalmente arrivato.
Il suo aggiornamento annunciato di recente è un algoritmo del motore di ricerca che viene corretto in base alla velocità della pagina mobile.
Google afferma che interesserà solo le pagine che offrono agli utenti l’esperienza più lenta e interesserà solo una piccola percentuale di query.
L’intento della query di ricerca è un segnale molto forte, quindi una pagina lenta può aggirare o limitare l’algoritmo con un buon contenuto pertinente.
In conclusione, se il tuo sito non viene caricato rapidamente sui dispositivi mobili potresti avere una penalizzazione nel posizionamento, quindi fai un’analisi e se risulta lento a rispondere, agisci per migliorare la velocità.
Social media
Quando le persone condividono i tuoi contenuti sui social network, Google riceve un segnale prezioso.
Esiste un collegamento tra social share e ranking dei motori di ricerca.
Google continua a sostenere che queste azioni non sono un fattore di ranking, almeno non diretto, ma probabilmente c’è una correlazione.
Se crei dei buoni contenuti, molto probabilmente essi saranno popolari sui social media, e probabilmente le persone apprezzeranno e lo condivideranno tramite un link, e questa cosa aumenta il tuo posizionamento.
Google ha affermato che le condivisioni dei social media non contano come singoli link, ma non si può prescindere dal fatto che le pagine con il punteggio più alto abbiano un sacco di condivisioni.
Conclusione
Il fatto è che la SEO è un’industria in continua evoluzione.
Google sta spingendo per contenuti ricchi con link di buona qualità e un’esperienza mobile molto migliorata.
Esistono molti altri fattori SEO importanti, ma queste sono le basi per migliorare gli elementi chiave del tuo sito web.
Quando si tratta di fattori di ranking dei motori di ricerca, l’autorità conta ancora molto e di solito è una combinazione di ottimi contenuti e segnali SEO off-page come link in entrata e social share.
Grazie all’indice mobile-first, al fattore di ranking della velocità della pagina e altri cambiamenti che sono emersi quest’anno, l’ottimizzazione SEO dovrà puntare più sulla qualità che sul guadagno a breve termine, e questo è ciò che ti aiuterà a salire nelle SERP.